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Mr Deeds

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littlesantashelper
Iscritto il: 29 gen 2003

Messaggio littlesantashelper »

Deeds conduce una vita semplice ed è proprietario dell’unica pizzeria di Mandrake Falls, un piccolo paese nel New Hampshire. É un ragazzone adorabile, amato da tutti: si diletta a scrivere e declamare agli avventori frasi e poesiole, con l’idea di lavorare un giorno in una società di biglietti augurali come la Hallmark.
Tutto procede liscio, finché nella sua esistenza piomba un viscido uomo d’affari con il suo tirapiedi per comunicargli la notizia della morte, durante una spedizione in montagna, di un lontanissimo zio. Ma, sorpresa! Il defunto era ricchissimo e ha lasciato all’unico parente un’eredità di 40 miliardi di dollari, più un impero mediatico, una squadra di football, una di pallacanestro e, per concludere, un elicottero privato. Deeds si trasferisce a New York, nel lussuoso "palazzo" dello zio. La stampa e le televisioni dell’intera America si mobilitano per sapere tutto, ma proprio tutto, di questo individuo venuto dal nulla e improvvisamente ultramiliardario.
Tra i giornalisti, la spunta la bella produttrice televisiva di un programma tipo talk show che avvicina Deeds fingendosi un'ingenua infermiera per bambini, se lo fa amico e cerca di carpirgli informazioni e particolari piccanti sulla sua vita, mediante un microfono nascosto. Per Deeds è amore a prima vista, Babe invece si innamorerà a poco a poco, conoscendone l’animo candido, il bambino dentro il corpo di uomo e, soprattutto, lo spirito libero. Le difficoltà saranno molte, tra avvoltoi di vario genere: solo che Deeds stupirà tutti, rimanendo se stesso. In fin dei conti, i soldi possono cambiare molte cose, ma non necessariamente devono cambiare lui.
Winona Ryder, reduce da guai personali, non ha scelto certo una pellicola di qualità: nella parte di Babe eccede in moine e gorgheggi, ha in complesso pochi momenti recitativi, spesso fissa la cinepresa con l’aria di chi si domanda che cosa ci stia facendo lì.
Alla fine una pellicola piatta, che manca di idealismo, cuore, convincente romanticismo, tematiche sociali e politiche, un’insieme equilibrato di azione e umorismo.
Certo è una commediola ben fatta, ma non bisogna aspettarsi nessun punto di vista e ispirazione. Vi fara' trascorrere piacevolmente un'ora e mezza.
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