Johnny The English
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OFFLINE - Iscritto il: 15 apr 2003
Parodia riuscita a metà dell'ingessata serie di James Bond, il film si snoda prevedibilmente raccontando le disavventure di Johnny English al servizio di sua maestà la regina, inanellando una serie di gag, alcune meglio riuscite di altre. La comicità di Atkinson consiste spesso nell'inserire il suo corpo inadeguato e sempre fuori sincrono in contesti che non sopportano l'inserimento di elementi estranei alle loro logiche. Infatti i momenti migliori sono quelli in cui Johnny si trova ad agire in contesti fortemente ritualizzati e strutturati secondo regole solenni: così la "cerimonia" - il funerale, la cena nel ristorante giapponese, il rito dell'incoronazione - diventa il palcoscenico ideale, luogo del sacrificio, detonatore alla sua carica distruttiva . Mr. Bean è la sabbia negli ingranaggi, corpo dissacrante che inceppa la macchina del rito, il riso del comico che denuda allegramente le figure istituzionali. E la scena i cui sulla maschera corrucciata del nostro Calimero viene calata la corona, simbolo di quello che un tempo fu l'immenso impero britannico, è francamente irresistibile.
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OFFLINE - Iscritto il: 30 apr 2003
il titolo non è Johnny The English ma Johnny English.