Memento
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- Membro semplice
OFFLINE - Iscritto il: 09 giu 2003
Killer inconsapevole offresi.
Questa potrebbe essere la didascalia ideale per il film.
Il protagonista, Leonard, a seguito di un'aggressione subita da parte di due tossicodipendenti perde la moglie e la cosiddetta memoria breve. In pratica, non è più in grado di assimilare un ricordo per più di due, tre minuti. Allora è costretto ad annotarsi tutto ciò che gli accade (il suo corpo è completamente tatuato di appunti), deve fare polaroid delle persone con cui parla per ricordarne il nome e le qualità. Alla disperata, ossessiva, ricerca degli assassini della moglie finirà per essere utilizzato da chiunque abbia bisogno di commettere un omicidio. Basterà fargli credere che la vittima predestinata è effettivamente colui che ha ucciso la sua amata consorte. Tanto, dopo aver commesso l'ennesimo assassinio, dopo pochi minuti si dimenticherà di averlo compiuto.
Il soggetto, tratto da un racconto del fratello del regista è certamente interessante. Protagonista assoluto è il TEMPO. Il tempo la cui assolutezza viene scardinata dalla narrazione a ritroso, dal flashback utilizzato come elemento narrativo primario, dalle costanti reiterazioni dei gesti e delle battute degli attori. Christopher Nolan (il regista) tutto sommato naviga con buona tranquillità nel mare periglioso del montaggio "alla Tarantino", anche se, lo confessiamo, durante la visione si fatica un po' a tenere a mente tutti gli eventi e a coordinarli tra di loro (forse avremmo dovuto tatuarceli sul corpo come lo smemorato Leonard).
Buona la prova dell'attore protagonista Guy Pearce, già apprezzato in "L.A. Confidential" e in "Priscilla, la Regina del Deserto" che in pratica appare nella quasi totalità delle sequenze del film.
Un'annotazione finale: sarà perché il buon Leonard ha perso la memoria che porta lo stesso vestito e la stessa camicia per tutta la durata del film?
Per chi ama i film "faticosi".
Questa potrebbe essere la didascalia ideale per il film.
Il protagonista, Leonard, a seguito di un'aggressione subita da parte di due tossicodipendenti perde la moglie e la cosiddetta memoria breve. In pratica, non è più in grado di assimilare un ricordo per più di due, tre minuti. Allora è costretto ad annotarsi tutto ciò che gli accade (il suo corpo è completamente tatuato di appunti), deve fare polaroid delle persone con cui parla per ricordarne il nome e le qualità. Alla disperata, ossessiva, ricerca degli assassini della moglie finirà per essere utilizzato da chiunque abbia bisogno di commettere un omicidio. Basterà fargli credere che la vittima predestinata è effettivamente colui che ha ucciso la sua amata consorte. Tanto, dopo aver commesso l'ennesimo assassinio, dopo pochi minuti si dimenticherà di averlo compiuto.
Il soggetto, tratto da un racconto del fratello del regista è certamente interessante. Protagonista assoluto è il TEMPO. Il tempo la cui assolutezza viene scardinata dalla narrazione a ritroso, dal flashback utilizzato come elemento narrativo primario, dalle costanti reiterazioni dei gesti e delle battute degli attori. Christopher Nolan (il regista) tutto sommato naviga con buona tranquillità nel mare periglioso del montaggio "alla Tarantino", anche se, lo confessiamo, durante la visione si fatica un po' a tenere a mente tutti gli eventi e a coordinarli tra di loro (forse avremmo dovuto tatuarceli sul corpo come lo smemorato Leonard).
Buona la prova dell'attore protagonista Guy Pearce, già apprezzato in "L.A. Confidential" e in "Priscilla, la Regina del Deserto" che in pratica appare nella quasi totalità delle sequenze del film.
Un'annotazione finale: sarà perché il buon Leonard ha perso la memoria che porta lo stesso vestito e la stessa camicia per tutta la durata del film?
Per chi ama i film "faticosi".
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- Iscritto il: 29 gen 2003
Mooooooooolto faticosi!Paola ha scritto:Per chi ama i film "faticosi".
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- Membro ufficiale
OFFLINE - Iscritto il: 18 gen 2003
molto celebrato....non così gradito...almeno da me...
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- Iscritto il: 29 gen 2003
IMHO, noTapparella ha scritto:ma alla fine ne vale la pena o no?! :)
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- Membro ufficiale
OFFLINE - Iscritto il: 15 feb 2003
Si te lo consiglio...ma alla fine ne vale la pena o no?!
Ok... per me il regista si smerXXa non riuscendo a catalizzare bene un finale per cio che nel primo tempo è stato in grado di costruire...
Ma la prima ora mi ha fatto davvero impazzire!
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- Vecchio Saggio
OFFLINE - Iscritto il: 27 gen 2003
Secondo me è stupendo.
Va visto due volte per essere gustato al 100% a causa della sua "costruzione", ma è davvero bello.
Non è assolutamente adatto a chi ha fatto fatica a capire Scary movie.
Non basta un neurone per seguirlo decentemente.
Va visto due volte per essere gustato al 100% a causa della sua "costruzione", ma è davvero bello.
Non è assolutamente adatto a chi ha fatto fatica a capire Scary movie.
Non basta un neurone per seguirlo decentemente.
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- Membro ufficiale
OFFLINE - Iscritto il: 18 gen 2003
Valeren ha scritto:Secondo me è stupendo.
Va visto due volte per essere gustato al 100% a causa della sua "costruzione", ma è davvero bello.
Non è assolutamente adatto a chi ha fatto fatica a capire Scary movie.
Non basta un neurone per seguirlo decentemente.
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- Membro semplice
OFFLINE - Iscritto il: 09 giu 2003
Io sono d'accordo con Valeren... anche secondo me è stupendo...
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- Membro ufficiale
OFFLINE - Iscritto il: 18 gen 2003
si si...stiamo parlando di questione di gusti personali ...era per prendere in giro Vale!
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- Vecchio Saggio
OFFLINE - Iscritto il: 27 gen 2003
Dago, basta con l'iniettarsi i prodotti di laboratorio...
@ Paola: dimostri buon gusto in fatto di film.
Tu che recensione ne faresti?
@ Paola: dimostri buon gusto in fatto di film.
Tu che recensione ne faresti?
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- Membro semplice
OFFLINE - Iscritto il: 09 giu 2003
Valeren ascolta...
Io non sono mai riuscita a scrivere qualcosa x il "pubblico" restando obiettiva.
Non lo sono MAI. Di qualsiasi cosa scriva.
Sono faziosa, scrivo le MIE impressioni (tra l'altro, come tali, non condivisibili).
Se avessi voluto scrivere una MIA recensione, avrei potuto farlo tranquillamente, anche solo per il fatto che adoro discutere dei film che vedo... dei libri che leggo. Ma questo posso farlo solo se ho un discorso "diretto".
Qui si deve dare qualcosa a tutti. Sono andata alla ricerca di un sito che riesca a fare recensioni di film "abbastanza" obiettivamente, con lo scopo di lasciar scegliere al "pubblico" se un film possa piacere o meno.
Se avessi scritto io la recensione, sicuramente avrei dettato i miei gusti che, ti piaccia o no, un po' influenzano chi legge...
Avrei, per esempio, scritto che paura.com è una gran caxxata e che Memento è meraviglioso.
Ma, forse, non sarebbe stato giusto.
comunque è anche vero che il sito in questione e raggiungibile da tutti, quindi mi asterrò dal fare altri "copia/incolla" (scrupolosamente controllati, tra l'altro).
Ciao!
Io non sono mai riuscita a scrivere qualcosa x il "pubblico" restando obiettiva.
Non lo sono MAI. Di qualsiasi cosa scriva.
Sono faziosa, scrivo le MIE impressioni (tra l'altro, come tali, non condivisibili).
Se avessi voluto scrivere una MIA recensione, avrei potuto farlo tranquillamente, anche solo per il fatto che adoro discutere dei film che vedo... dei libri che leggo. Ma questo posso farlo solo se ho un discorso "diretto".
Qui si deve dare qualcosa a tutti. Sono andata alla ricerca di un sito che riesca a fare recensioni di film "abbastanza" obiettivamente, con lo scopo di lasciar scegliere al "pubblico" se un film possa piacere o meno.
Se avessi scritto io la recensione, sicuramente avrei dettato i miei gusti che, ti piaccia o no, un po' influenzano chi legge...
Avrei, per esempio, scritto che paura.com è una gran caxxata e che Memento è meraviglioso.
Ma, forse, non sarebbe stato giusto.
comunque è anche vero che il sito in questione e raggiungibile da tutti, quindi mi asterrò dal fare altri "copia/incolla" (scrupolosamente controllati, tra l'altro).
Ciao!
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- Vecchio Saggio
OFFLINE - Iscritto il: 27 gen 2003
NOn ha senso far fare qualcosa di obiettivo ad un altro.
Non hai criteri, e non servirebbe.
Quello che interessa a tutti è come l'hai visto tu, come l'hai vissuto, cosa ti è piaciuto, cosa ti ha fatto pensare, i difetti, le scene...
Tutte cose che sai tu e solo tu, perché è soggettivo.
Altrimenti basterebbe un link, nulla di più, e questa sezione sarebbe inutile.
Tra l'altro non era scrupolosamente controllato.
Seguo anche io Filmup e mi è tornata in mente.
Non hai criteri, e non servirebbe.
Quello che interessa a tutti è come l'hai visto tu, come l'hai vissuto, cosa ti è piaciuto, cosa ti ha fatto pensare, i difetti, le scene...
Tutte cose che sai tu e solo tu, perché è soggettivo.
Altrimenti basterebbe un link, nulla di più, e questa sezione sarebbe inutile.
Tra l'altro non era scrupolosamente controllato.
Seguo anche io Filmup e mi è tornata in mente.
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- Membro ufficiale
OFFLINE - Iscritto il: 08 gen 2003
già, secondo me è giusto essere di parte e scrivere le proprie impressioni, poi se uno si trova d'accordo con te una-due-tre volte magari poi compra a scatola kiusa, e idem chi è in disaccordo sa già che se a te piace lo deve evitare.
in questo modo è come dire: guardateveli tutti
e io da buon pigro li evito tutti
se invece qualcuno me lo consigli magari lo visiono
in questo modo è come dire: guardateveli tutti
e io da buon pigro li evito tutti
se invece qualcuno me lo consigli magari lo visiono
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- Membro semplice
OFFLINE - Iscritto il: 04 mar 2003
beh.. .
visto che siamo in argomento allora lo confesso...
ebbene si, anche io le recensioni che metto sul >< >< >< le prendo da filmUP
...piu' UP che film...
Tapparella.
visto che siamo in argomento allora lo confesso...
ebbene si, anche io le recensioni che metto sul >< >< >< le prendo da filmUP
...piu' UP che film...
Tapparella.