ADSL: tutti sotto controllo?
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- Iscritto il: 29 gen 2003
Il CODACONS segnala la violazione della Legge sulla privacy ai danni di coloro che installano l'ADSL.
La Guardia di Finanza di Cagliari eleva multa di 34.000,00 euro per mancata registrazione di OFFICE 2000 e altri programmi. L'utente e' stato identificato nel modo piu' semplice: e' bastato verificare il nome dell'intestatario dell'abbonamento telefonico ove era installata la sua ADSL.
Finisce l'anonimato in Internet: non piu' anonimi login assegnati via web, bensi connessioni permanenti e nominative, abbinate all'utenza telefonica.
Il basso costo dell'ADSL consentira' una sua diffusione anche fra le utenze private: migliorera' la qualita' della Rete ma.... finiremo tutti sotto controllo?
La chiamano "connessione veloce"... ma ancora più
velocemente l'ADSL consente di MONITORARE il comportamento
degli utenti...
Per ogni abbonato all'ADSL esiste un'apposita cartella
nel server predisposto alla connessione permanente che
memorizza TUTTI I TESTI DELLE EMAIL spedite e ricevute,
nonche' TUTTI I SITI VISITATI. Cio' in teoria fa parte del
servizio, quale funzione di backup, ma la delicatezza di queste
informazioni pone seri interrogativi su quelli che potrebbero
diventare i possibili utilizzi futuri. Per non parlare del pericolo
che tali informazioni possano essere carpite con atti di
pirateria informatica, o addirittura in modi piu' semplici, e cio'
potrebbe dare luogo a conseguenze gravissime ai danni degli
utenti.
Oggi si scopre che la connessione ADSL offre un efficace
mezzo di ispezione da parte di software installati presso
determinati servers. Non solo per la rapidita' dello scambio dati
(la velocita'.... caratterizza entrambe le direzioni!) ma anche
perche' l'ADSL essendo NOMINATIVA ed ABBINATA
all'intestatario dell'ABBONAMENTO TELEFONICO corrisponde
inequivocabilmente ad uno specifico utente.
Ad A.R. di Cagliari, per esempio, è bastato visitare il sito di
della Microsoft, con una velocissima connessione ADSL, ed
effettuare un aggiornamento di Windows, per segnalare agli
efficienti "robots" interattivi che la sua copia di Office 2000...
NON era correttamente registrata e non era stata pagata la
prescritta licenza d'uso.
Finora questi controlli interattivi raramente hanno avuto
effetto, perche' LOGIN e PASSWORDS utilizzati dagli utenti
per navigare, erano generalmente anonimi o associati a nomi di
fantasia... e moltissime denunce cadevano nel vuoto.
Ma poiche' con l'ADSL la connessione diventa NOMINATIVA...
nulla di piu' facile per la Guardia di Finanza di Cagliari che
presentarsi a casa del signor A.R., dopo poche settimane
dalla segnalazione di Microsoft Italia, e constatare la presenza
di programmi illegali nel PC dell'incauto utente, che fra l'altro si
dilettava nel collezionare MP3, ignorando che la semplice
detenzione di files musicali, anche se scaricati dal web,
comportano obbligatoriamente il pagamento dei relativi diritti
SIAE.
Per la cronaca, le violazioni di A.R. hanno comportato multe per
34.000,00 Euro.
Se episodi come questo aprono nuove strade per una corretta
regolamentazione della Rete, si pongono tuttavia inquietanti
domande su quale sia il giusto confine fra il rispetto della lega-
lita' e il rispetto della riservatezza degli utenti.
(ANSA)
La Guardia di Finanza di Cagliari eleva multa di 34.000,00 euro per mancata registrazione di OFFICE 2000 e altri programmi. L'utente e' stato identificato nel modo piu' semplice: e' bastato verificare il nome dell'intestatario dell'abbonamento telefonico ove era installata la sua ADSL.
Finisce l'anonimato in Internet: non piu' anonimi login assegnati via web, bensi connessioni permanenti e nominative, abbinate all'utenza telefonica.
Il basso costo dell'ADSL consentira' una sua diffusione anche fra le utenze private: migliorera' la qualita' della Rete ma.... finiremo tutti sotto controllo?
La chiamano "connessione veloce"... ma ancora più
velocemente l'ADSL consente di MONITORARE il comportamento
degli utenti...
Per ogni abbonato all'ADSL esiste un'apposita cartella
nel server predisposto alla connessione permanente che
memorizza TUTTI I TESTI DELLE EMAIL spedite e ricevute,
nonche' TUTTI I SITI VISITATI. Cio' in teoria fa parte del
servizio, quale funzione di backup, ma la delicatezza di queste
informazioni pone seri interrogativi su quelli che potrebbero
diventare i possibili utilizzi futuri. Per non parlare del pericolo
che tali informazioni possano essere carpite con atti di
pirateria informatica, o addirittura in modi piu' semplici, e cio'
potrebbe dare luogo a conseguenze gravissime ai danni degli
utenti.
Oggi si scopre che la connessione ADSL offre un efficace
mezzo di ispezione da parte di software installati presso
determinati servers. Non solo per la rapidita' dello scambio dati
(la velocita'.... caratterizza entrambe le direzioni!) ma anche
perche' l'ADSL essendo NOMINATIVA ed ABBINATA
all'intestatario dell'ABBONAMENTO TELEFONICO corrisponde
inequivocabilmente ad uno specifico utente.
Ad A.R. di Cagliari, per esempio, è bastato visitare il sito di
della Microsoft, con una velocissima connessione ADSL, ed
effettuare un aggiornamento di Windows, per segnalare agli
efficienti "robots" interattivi che la sua copia di Office 2000...
NON era correttamente registrata e non era stata pagata la
prescritta licenza d'uso.
Finora questi controlli interattivi raramente hanno avuto
effetto, perche' LOGIN e PASSWORDS utilizzati dagli utenti
per navigare, erano generalmente anonimi o associati a nomi di
fantasia... e moltissime denunce cadevano nel vuoto.
Ma poiche' con l'ADSL la connessione diventa NOMINATIVA...
nulla di piu' facile per la Guardia di Finanza di Cagliari che
presentarsi a casa del signor A.R., dopo poche settimane
dalla segnalazione di Microsoft Italia, e constatare la presenza
di programmi illegali nel PC dell'incauto utente, che fra l'altro si
dilettava nel collezionare MP3, ignorando che la semplice
detenzione di files musicali, anche se scaricati dal web,
comportano obbligatoriamente il pagamento dei relativi diritti
SIAE.
Per la cronaca, le violazioni di A.R. hanno comportato multe per
34.000,00 Euro.
Se episodi come questo aprono nuove strade per una corretta
regolamentazione della Rete, si pongono tuttavia inquietanti
domande su quale sia il giusto confine fra il rispetto della lega-
lita' e il rispetto della riservatezza degli utenti.
(ANSA)
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- Membro semplice
OFFLINE - Iscritto il: 01 feb 2003
domanda spontanea: adsl come? alice, tiscali, FASTWEB?
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- Iscritto il: 29 gen 2003
di certo non fastweb, visto che e' nattatafilo_2k ha scritto:domanda spontanea: adsl come? alice, tiscali, FASTWEB?
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- Membro ufficiale
OFFLINE - Iscritto il: 18 gen 2003
Facile però che anche la gdf di Milano, abbia un collegamento Fastweb....littlesantashelper ha scritto:di certo non fastweb, visto che e' nattatafilo_2k ha scritto:domanda spontanea: adsl come? alice, tiscali, FASTWEB?
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- Iscritto il: 29 gen 2003
Stiamo parlando in generale o di questo caso?
Perche' se stiamo parlando di questo caso:
1. lo sfortunato e' un cagliaritano
2. "Ad A.R. di Cagliari, per esempio, è bastato visitare il sito di
della Microsoft, con una velocissima connessione ADSL, ed
effettuare un aggiornamento di Windows, per segnalare agli
efficienti "robots" interattivi che la sua copia di Office 2000...
NON era correttamente registrata e non era stata pagata la
prescritta licenza d'uso. " ... quindi la segnalazione e' partita da Microsoft non dalla GdF
Perche' se stiamo parlando di questo caso:
1. lo sfortunato e' un cagliaritano
2. "Ad A.R. di Cagliari, per esempio, è bastato visitare il sito di
della Microsoft, con una velocissima connessione ADSL, ed
effettuare un aggiornamento di Windows, per segnalare agli
efficienti "robots" interattivi che la sua copia di Office 2000...
NON era correttamente registrata e non era stata pagata la
prescritta licenza d'uso. " ... quindi la segnalazione e' partita da Microsoft non dalla GdF
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- Vecchio Saggio
OFFLINE - Iscritto il: 07 feb 2003
emmeno malelittlesantashelper ha scritto:di certo non fastweb, visto che e' nattatafilo_2k ha scritto:domanda spontanea: adsl come? alice, tiscali, FASTWEB?
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- Vecchio Saggio
OFFLINE - Iscritto il: 23 dic 2002
Ma io dico ma con gli assassini i pazzi che sparano dal balcone quelli che uccidono i figli rapine furti scippi stupri che AUMENTANO DI GIORNO IN GIORNO....
MA QUESTI NON HANNO PROPRIO UN caXXo DA FARE DI MEGLIO CHE ROMPERE LE @@ A 2 PRIVATI CHE SI SCAMBIANO DEI FILE????
MA QUESTI NON HANNO PROPRIO UN caXXo DA FARE DI MEGLIO CHE ROMPERE LE @@ A 2 PRIVATI CHE SI SCAMBIANO DEI FILE????
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- Vecchio Saggio
OFFLINE - Iscritto il: 07 feb 2003
hai perfettamente ragione Daika, ma sai com'è: purtroppo i soldi importano di +
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- Membro ufficiale
OFFLINE - Iscritto il: 28 mar 2003
mi sa che cambio lavoro e vado a fare il pentito di mafia... guadagno di piu...
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- Membro ufficiale
OFFLINE - Iscritto il: 08 gen 2003
già, tanto anche se non parli ti pagano sperando che un giorno tu apra la bocca
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- Membro ufficiale
OFFLINE - Iscritto il: 15 feb 2003
andassero a fare multe multimilionarie dove c'è soft copiato......ovvero....alle reti televisive, alle emittenti radio piu note, negli uffici ministeriali dove si scarica a 10Mbit, negli istituti scolastici, nei negozi, nei grandi uffici..etc..etc...
Sfido qualsiasi GDF ad entrare in uno di questi posti e non trovare un programma scaricato, un mp3 e un divx...andate li ...farete belle multe
altro che utenti residenziali.......
Sfido qualsiasi GDF ad entrare in uno di questi posti e non trovare un programma scaricato, un mp3 e un divx...andate li ...farete belle multe
altro che utenti residenziali.......
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- Iscritto il: 08 gen 2003
se la gdf entra in uno solo di quei posti da te citati,altro che software illegale o divx, ne trova talmente tante di irregolarità che non basterebbero tutte le galere italiche (comprese quelle dismesse).....
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- Iscritto il: 29 gen 2003
Interessante, per quanto riguarda la tua ultima affermazione, il progetto del cattivone di "Johnny English" .. fare della Gran Bretagna un unico immenso carcere :DDDmaxy ha scritto:se la gdf entra in uno solo di quei posti da te citati,altro che software illegale o divx, ne trova talmente tante di irregolarità che non basterebbero tutte le galere italiche (comprese quelle dismesse).....
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- Iscritto il: 08 gen 2003
Ma l'italia ahimè è più piccola della gran bretagna.....e poi, nella realtà, ma chi ci va in galera tanto? per i quattro rubagalline che ci vanno le nostre patrie galere vanno più che bene.....