Intepreti:
- Antonio Banderas
- Omar Sharif
Anno 922: Ahmahd Ibn Fahdalan (interpretato da Antonio Banderas) è un cortigiano arabo, spedito al nord come punizione per essersi innamorato della persona sbagliata. Qui entra in contatto con un piccolo villaggio di vichinghi, rimanendone disgustato per i loro metodi rozzi e violenti, per le loro maniere poco igieniche, salvo poi abituarsi e apprezzarli anche grazie all'aiuto di Melchisidek (il redivivo Omar Sharif). Ma su di loro incombe la minaccia del popolo dei Wendol, creature delle nebbie che attaccano tutti i villaggi della zona, uccidendo e sbranando i loro abitanti; per sconfiggerli, un oracolo richiede l'intervento di un guerriero proveniente da lontano, l'unico sul quale riporre le speranze di salvezza. Ahmahd diventa cosi il tredicesimo guerriero che combatterà una battaglia all'ultimo sangue per la difesa delle popolazioni vichinghe.
Diretto da John McTiernan (attualmente nelle sale il suo "Gioco a Due") e da Micheal Crichton, che oltre ad essere il produttore è anche l'autore del libro "Mangiatori di Morte" da cui è tratto, il Tredicesimo Guerriero (che tra l'altro doveva uscire con il titolo "I Guerrieri delle Nebbie") è rimasto fermo per oltre un anno dopo la fine delle riprese per un contrasto tra regista e produttore a proposito del montaggio definitivo.
Preso in scarsa considerazione dalla critica americana, il film (che comunque si sta creando un buon numero di seguaci come dimostrato dal proliferare di siti internet dedicatigli) si rivolge agli appassionati del genere, con diversi spargimenti di sangue e combattimenti violenti; bravo Banderas ormai affermato spadaccino, e interessante il risultato finale che ha il suo apice nelle battaglie, veramente emozionanti e ben dirette.
(secondo voi posso avrla scritta io questa recensione?? :D:D:D)
Voto (mio): 7/10
Bel filmello per una seratina senza donna, magari con qualche amico e qualche sigaretta "moddata"...
Alex